domenica 27 novembre 2011

::: Borsa fatta a mano

Siore e siori vi presento: la mia nuova borsa!! Dopo due giorni di intenso taglia e cuci, voilà! Una bellissima e coloratissima  nonché ampia borsa! Finalmente! Sono molto soddisfatta del mio lavoro!!

Davanti
Dietro

Per l'esterno ho usato delle stoffine colorate che avevo comprato a una fiera qualche anno fa. Poiché erano stoffe piccole ho adottato un sistema a patchwork, quindi ogni lato è diverso. Anche la tracolla è fatta di tre pezzi di stoffa diversi.


All'interno ho usato una vecchia stoffa blu e ho fatto tre tasche, anche queste con due diverse stoffe stampate. Sono contenta, è bella capiente ma le tasche mi permettono di tenere le cose piccole a posto in modo da non perderle! Le istruzioni per fare questa borsa le ho trovate in questo libro Sew many bags sew little time, acquistato proprio dal blog dove porta il link. Mi ci è voluto un po' di tempo per interpretare le istruzioni in inglese e alcuni punti, secondo me, sono un po' nebbiosi. Perciò in alcuni momenti ho fatto di testa mia. Direi che ho fatto bene, L'idea di chiudere la borsa con un bottone è tutta mia, perché nel libroi diceva di inserire uno di quei bottoni magnetici che non avevo a disposizione.
Questa esperienza mi ha aiutato a ottenere una maggiore confidenza con la mia meravigliosa macchina da cucire e ho anche imparato a fare le asole (non senza svariati tentativi)!

venerdì 18 novembre 2011

::: Salvadanai

Ecco qua altre due mie creazioni, due salvadanai.


Anche loro sono di polistirolo e originariamente non avevano il tappo per chiuderli. Mi sembrava triste però decorarli e non dargli altro uso che quello di essere dei soprammobili. Perciò ho comprato dei tappi di sughero, li ho tagliati a misura e al centro ho inserito un pezzetto di fil di ferro che fungesse da maniglia.




In questo modo è possibile usarli davvero come salvadanai!!

Il porcellino aveva già tutta quella frutta appesa al collo, perciò non ho fatto altro che colorare gli oggetti e fare il maialino con un classico rosa e due occhioni luminosi.
Per l'orso, invece, essendo libera di fare quello che volevo, ho deciso di fare qualcosa di totalmente diverso dal classico orsetto. Ho copiato il disegno di una stoffa che avevo e voilà! Un bell'orsacchiotto coloratissimo!

Quella su cui è seduto è la stoffa che ho copiato.
Vi piacciono? Li potete trovare nel mio negozio su Dawanda!

martedì 15 novembre 2011

::: Scatola portagioie

Era molto tempo che avevo una scatola di polistirolo. Adesso, essendo disoccupata, ho avuto il tempo per dedicarmi a decorarla. Ho scelto di utilizzare il metodo del patchwork, usando le stoffe di recupero che ho da parte: tre paia pantaloni estivi, una maglietta e ritagli e di tende (questi ultimi dati da mia suocera :D). Sopra ci ho poi incollato delle perline dorate, tanto per completare l'opera.

I pantaloni sono quelli color arancio, viola scuro (quello con l'intaglio a freccia) e rosso con i disegni bianchi. La tenda e quella bordeaux, più luccicante. Sul coperchio il rosso è la maglietta.

All'interno ho sempre messo la maglietta rossa. Era quella che si adattava meglio, sia per scelta cromatica, sia perché era la più elastica. Ciò mi ha permesso di tirarla ben bene per coprire tutto il fondo.

Dato questa esperienza, mi sento di dover elargire qualche consiglio a chi si volesse apprestare a fare qualcosa di simile. Io ho cercato a lungo e in largo in rete qualcosa che mi aiutasse a capire come fare una scatola del genere, ma non ho trovato niente in assoluto (e dopo questa impresa credo di capire perché :D).

Per chi non lo sapesse, la tecnica del patchwork senza ago consiste nel creare dei tagli sull'oggetto di polistirolo con un trincetto per poi incastrarci, con l'aiuto di una lima per unghie, dei ritagli di stoffa.
Sulle palle natalizie tutto ciò è abbastanza semplice da fare. Su un oggetto più complicato un po' meno...

* Intanto armatevi di santa pazienza. Per fare una scatola come questa ce ne vuole molta.
* Disegnate prima leggermente (piano che il polistirolo si intacca solo a guardarlo) con una matita le linee e poi intagliatele con un trincetto.
* Scegliete stoffe leggere, o comunque poco spesse. Se avete poca scelta cercate davvero di evitare le stoffe spesse, come quella delle lenzuola, ad esempio. Le stoffe migliori sono quelle morbide ed elastiche, che potete tirare un pochino senza aver timore di vederle spostarsi qua e là.
* Se avete tipi di stoffe diverse (come me), usate prima quelle più leggere o scivolose (la stoffa delle tende era terribile, scivolava da tutte le parti) e dopo quelle più grosse. Questo per evitare di ritrovarsi a scavare solchi enormi nel polistirolo nel tentativo di infilare una stoffa leggera nello stesso incavo di una stoffa grossa. (Mi è successo, ecco perché lo dico)
* Andateci leggere con la lima. A volte capita di sbagliare (soprattutto alle inesperte come me!), così, invece di inserire la stoffa nel solco, ne state semplicemente facendo un altro più grossolano, nel posto sbagliato. Perciò: andateci piano e controllate sempre di essere sulla "via" giusta.
* Se qualche stoffa fa le "bizze" e proprio non ci vuol stare, una goccia di colla vinilica o simile risolve tutto. Io, in alcuni punti, ho intinto la lima per unghie in una colla per decoupage, che è molto liquida, e poi l'ho passata lungo il solco dove la stoffa tendeva a spostarsi (sempre quel benedetto raso da tende!)
* In alcuni punti, come nell'intaglio a forma di triangolo o al'interno della scatola, infilare la stoffa e poi ritagliarla era un'impresa impossibile. Allora io ho adottato questo metodo: prima infilavo la stoffa, poi la ritiravo fuori e la ritagliavo a pochi millimetri dalla piega che si era formata.
* Per incollare passamaneria e/o perline, consiglierei di non usare la colla a caldo., meglio una colla tipo bostik. Questo perché la colla a caldo si secca in fretta e se sbagliate a posizionare qualcosa, addio, non la togliete più. Il secondo motivo è che se non sapete usarla con maestria (io no) la colla a caldo crea spessori fastidiosi sotto alle decorazioni. Inoltre tende a filare parecchio. Insomma, io preferisco il bostik.

Dato che nei punti di intersezione si erano formate delle brutte "voragini" ho risolto il problema incollando un po' di perline dorate. E poi così è più bella!

Le perline le ho incollate anche sotto al coperchio per lo stesso motivo.

Per il momento mi sembra abbastanza. :D Se qualcuno ha domande sarò felice di rispondere. Se invece ha dei consigli migliori dei miei sarò felicissima di ascoltare!!
Se poi a qualcuno interessa acquistarla, la trovate qui: link
Alla prossima!

venerdì 28 ottobre 2011

::: Halloween!

E anche quest'anno sta arrivando Halloween.
Devo dire che in relatà a me di Halloween è sempre importato ben poco. Rare sono state le volte in cui mi sono vestita o ho fatto qualche dolcetto.
Qualche anno fa avevo visto le zucche al supermarket e mi era venuta voglia di comprarne una per intagliarla. Ma, ahimé, quando decisi di acquistarla non ce n'erano più. Così mi era rimasta la voglia di provare...
Qualche giorno fa, sempre al supermarket, le ho riviste, le zucche! A questo giro non me le sono lasciate scappare e ne ho presa una!! Bella, tonda e arancione. Bastet e Nerone si sono dimostrati molto interessati all'articolo:
I miei due gatti da strega!

Dopo un'accurata ricerca su internet ho scoperto che su Youtube ci sono paccate video su come intagliare la zucca di Halloween. Perciò oggi pomeriggio mi sono cimentata a svuotare e intagliare la mia zucca. Devo dire che si è rivelata un'esperienza divertente e quasi quasi, se non fosse che poi non saprei che farne una volta passata la festa, ne farei altre!! Non ho resistito alla tentazione di vedere come sarebbe venuta illuminata, sicché ci ho messo dentro un lumino e l'ho accesa. Questo è il risultato:

Hehehehehehehe!

Forse avrei dovuto intagliare la bocca un po' più in alto, perché si vede il lumino, ma per quest'anno, essendo la mia prima zucca, va bene così.
Buon Halloween a tutti!

domenica 21 agosto 2011

::: Non t'arrabbiare

Nella mia follia estiva ho voluto realizzare questo gioco: "Non t'arrabbiare". Per chi non lo conoscesse è un gioco in cui lo scopo è far arrivare le proprie pedine alla propria base di arrivo, facendo tutto il percorso. La cosa divertente è che si possono mangiare le pedine degli avversari e rimandarle alla casabase e fargli ricominciare il giro da capo. Quindi, fino alla fine non si sa mai chi può vincere! Le regole, comunque, le trovate qui: link
La plancia è semplice cartone ricoperto con del cartoncino colorato ad ecoline.
Per le pedine invece mi sono detta: perché fare delle pedine normali? E così ho fatto dei gattini in Fimo e Sculpey.
Io e Sandro ci abbiamo giocato e posso dire che ci siamo fatti un sacco di risate!


domenica 7 agosto 2011

::: Bachecasa finita!!

Finalmente ho finito la mia bachecasa!!! link 1 link 2 link 3

Bella, vero?
 A sinistra c'è la cucina, con tanto di tavolo da pranzo.
Mi sono ispirata un po' all'Ikea, un po' a casa mia...

Al piano di sopra, il salotto. Il colore è ispirato al salotto di casa nostra.
Ho messo anche un bel tappeto per terra. E il gatto. Come poteva mancare il gatto?
Angolino tv.
Al secondo piano, il bagno.

Sul lato esterno, ci sono le finestre.

Infine, la soffitta, piena di scatoloni e ciarpame e... ragni!

Ma come si arriva in soffitta? Dalla scaletta a scomparsa sul soffitto di camera da letto!


All'entrata ho aggiunto anche lo zerbino.
Welcome!
Ed ecco una foto finale della bachecasa arredata con i suoi primi ospiti!
Un orso, un manekineko, una foca, tre gatti, due conigli, un folletto e un cane.
Adesso non mi resta che trovare un posto dove appenderla!!

martedì 2 agosto 2011

::: Work in progress 2

Continua il mio lavoro di arredamento della bachecasa.... link1 link2

Aggiunte le parti interne della casa.
Ingresso
Primo piano, libreria

Camera da letto.
Piano terra, cucina
Primo piano, salotto

Secondo piano, bagno (la foto fa un po' schifo...)

Arredi pronti per essere tagliati!

mercoledì 27 luglio 2011

::: Work in progress

Come avevo detto nel post precedente link, ecco le prime foto della bachecasa con un po' di arredamento! È un lavoro un po' lungo e noioso, ma il risultato finale merita la fatica!
Prima di tutto ho preso le misure degli interni e ho disegnato una bozza degli arredamenti.

Dal basso: cucina, ingresso, salotto, libreria, bagno, camera da letto e soffitta.

Poi ho cominciato a ridisegnare, stanza per stanza, l'arredamento in maniera più particolareggiata. Per ora ho fatto solo la parte destra della casa.


Ho ricalcato i vari "pezzi" su un cartoncino pesante e li ho colorati ad acquerello. Infine li ho ritagliati e incollati al loro posto. La scala a chiocciola è il mio fiore all'occhiello, ritagliarla è stato un vero lavoro di cesello!!!

Ecco metà della casetta fatta! Bell la mia scala, eh?

Ovviamente porte e finestre hanno il loro corrispondente sul lato esterno.
Il gatto nero non poteva mancare...
Ingresso
Libreria
Camera da letto con gatto annesso. E sennò che casa è?
A presto nuove foto!