venerdì 27 aprile 2012

Gatti come dei

I gatti, nei tempi antichi erano considerati sacri principalmente perché proteggevano i granai dai roditori e di conseguenza proteggevano le popolazioni dalle carestie.
Nell'antico Egitto i gatti non erano considerati solamente animali da compagnia ma si credeva che fossero i rappresentanti sulla terra della dea Bastet, divinità protettrice della fertilità, dell'amore e della sessualità.
Bastet era definita come la dea gatta ed era raffigurata come una donna dalla testa di gatto, oppure come una gatta dal manto nero.
Per assicurarsi la protezione della dea si diceva fosse sufficiente donare del buon pesce ai suoi emissari sulla terra, i gatti.
Inoltre, uccidere un gatto era un reato punibile con la morte.
I gatti, una volta morti, venivano mummificati in modo che potessero portare messaggi e richieste dei loro padroni fino agli dei.




Testo e immagine tratti da: "Pet 4 You" n° 13 - Aprile 2012


mercoledì 25 aprile 2012

I frutti dell'orto

Lo zio di Sandro ha un orto. Qui a Incisa c'è una parte di terreno, al di là della ferrovia, dove la gente coltiva il proprio orto. Così anche chi sta in paese può avere verdura fresca!

Oggi pomeriggio siamo andati all'orto di zio Valerio a raccogliere un po' di verdura. Ne abbiamo colta tanta, ma tanta che il radicchio ancora dobbiamo finire di lavarlo.
Oltre al radicchio (che surgeleremo sennò va a male!!), abbiamo preso i ravanelli. Alcuni sono pizzichini da morire, altri dolci. Ciò mi ha ricordato che anche io avevo piantato i ravanelli in balcone.
Ne abbiamo colti un paio. Erano minuscoli ma dolci e buoooniii!!! Sono contenta!

Infine abbiamo preso tanto, ma tanto, ma tanto, prezzemolo. Lavato, tritato a mano da me e insacchettato, è stato messo in freezer. Adesso ho prezzemolo surgelato per i prossimi vent'anni.
Qualcuno ne vuole un po'??

Abbiamo colto i ravanelli. Alcuni sono parecchio pizzichini!

Qui una parte del radicchio lavato (a sinistra) e le tre sacchettate di prezzemolo che ho tritato.


lunedì 23 aprile 2012

Premio

La gentilissima Silvia del  blog Rumore di Fusa mi ha assegnato questo premio:


Arrossisco e la ringrazio di tutto cuore!


Abbinata al premio c'è un'intervista:
1) Qual è la tua rivista di moda preferita? 
Nessuna, io non seguo le mode.
2) Chi è il tuo cantante/band preferito? 
Mha, uno preferito in assoluto non c'è, vado un po' a momenti. Fra quelli che ascolto sempre e sempre ascolterò ci sono: Björk, Caparezza, Carmen Consoli, 99 Posse.
3) Qual è la tua You Tube Guru preferita?  
Cosa è una You tube guru???? Bho, io guardo sempre i doppiaggi del Nido del Cuculo se è questo che volete sapere...
4) Qual è il tuo prodotto make up preferito?  
Make up? Cosa è make up? XD
Io sono una che si trucca raramente e quelle poche volte che lo fa usa pochissimi prodotti: ombretto, mascara e rossetto, e rizzati. :D
5) Dove ti piace vivere? 
Mi piacerebbe vivere in una grande casa con un bel giardino o una grande terrazza, circondata dal verde ma non troppo lontana dalla "civiltà" (sono pur sempre nata in città). Più o meno casa mia è così, le manca il giardino. O la terrazza. Di sicuro ci devono essere sempre i miei gatti, non potrei stare senza di loro.
6) Qual è il tuo film preferito? 
Non uno, tanti: Il signore degli anelli, La carica dei 101, Gli aristogatti, Monsters & Co., Totoro (o meglio, tutti i film di Miyazaki!!), Operazione Sottoveste, Toy story... evabbé, la finisco qui.
7) Quante paia di scarpe possiedi? 
Poche. Generalmente ne compro un paio le le porto tutto l'inverno/estate, finché non si distruggono.
8) Qual è il tuo colore preferito? 
Rosa e rosso.

venerdì 20 aprile 2012

Coperta all'uncinetto

Sto comprando la pubblicazione "Facilmente Uncinetto". Mi ha allettato l'idea di fare la coperta patchwork. Ovviamente, come per tutte le pubblicazioni, la cosa procede molto lentamente.
Dopo un anno, finalmente....
♫♫♪ pepperé, pepperé  ♫♫♪
Il primo quarto della coperta è completato!
(chissà quando la finirò...)

Non sarà perfetta ma l'ho fatta io!



mercoledì 18 aprile 2012

Poldo in Wonderland

Poldo è arrivato nel paese delle meraviglie. Si è ritrovato un un immenso campo di margherite.
Il sole è così piacevole e le margherite così morbide che ne approfitta per fare un sonnellino.
Un prato verde verde tutto mangiucchiato. Chissà quale mostro l'ha brucato....
Per paura di incontrare il mostro Poldo si nasconde dietro a delle primule.
"Un campo di ravanelli! Avevo proprio fame!"
Chissà se in cima a questo fagiolo c'è la reggia del gigante come nella favola...
Ripensandoci è meglio se torno a casa, è quasi ora di cena.
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Una giornata di sole, un pupazzetto, il mio orticello in balcone e la macchina fotografica.... ed ecco una storiella un po' sciocca.

sabato 7 aprile 2012

venerdì 6 aprile 2012

Telefoni a gettoni

Al giorno d'oggi abbiamo tutti, o quasi, un cellulare. Abbiamo la possibilità, 24 ore su 24, di telefonare a chi vogliamo, mandare messaggi, scattare foto, andare addirittura su internet.
Oggi però mi è capitato che, mentre andavo a Firenze in treno, mi si è spento il cellulare perché era scarico. Mi dimentico spesso di metterlo in carica perché lo uso molto poco.
Quindi mi sono ritrovata a camminare per le vie del centro senza telefono. Embé, chissenefrega.
Però avevo bisogno di contattare mio marito. Come fare? 
Ho cominciato a chiedermi se entrare in un bar e chiedere se avevano un telefono. 
"Ma ce l'avranno ancora il telefono pubblico i bar?" mi sono chiesta.
"E i telefoni pubblici, esisteranno ancora?"

Esistono eccome. Non sono moltissimi, ma ci sono.
Avevo timore che funzionassero solo con la tessera, come capitava svariati anni fa, quando le tessere telefoniche andavano molto e i cellulari erano ancora agli esordi.
Invece funzionano sia a monete che a tessera. Inoltre, oltre a telefonare, è possibile mandare sms. Io ho solo telefonato, ma ho visto che si può fare.
Che dire? Spero che questi telefoni non vengano mai sradicati dalle nostre città.
Perché non si può mai sapere.