Qualche giorno fa, per caso (forse su Facebook) mi sono imbattuta nel bellissimo progetto di una signora tasmaniana (tasmaniana si dice?). La signora, di nome Sonia, ricicla le vecchie bambole e dà loro una nuova vita. La cosa bellissima è che ridipinge completamente il loro viso, cambiando ad esempio una Bratz (dall'espressione non proprio simpatica, diciamocelo) in una ragazzina sbarazzina e pronta per mille avventure.
Le immagini valgono più di mille parole, perciò consiglio di andare a vedere il suo sito:
Tree Change Dolls, dove ci sono tantissime immagini del prima e del dopo.
Questa cosa mi ha entusiasmato parecchio e mi son voluta cimentare a modificare le bambole in questo modo. Mi son guardata i video su Youtube dove spiega come fa a cancellare le facce e ridipingerle, sono andata a un mercatino di conto vendita e ho cominciato a spulciare gli scaffali in cerca di bambole da riciclare.
Ne ho trovate due: una Bratz e una simile alla Bratz ma non credo sia lo stesso, bho.
In ogni caso, la Bratz aveva pure le scarpe (!!) cosa non da poco, mentre l'altra era senza piedi.
Eccole qua:
Presa dall'entusiasmo mi ero dimenticata di fotografare le bambole prima della "pulizia", ecco perché quella di sinistra è senza un occhio. Ehehe!
Certo che la Bratz ha proprio un'espressione altezzosa... vabbé, è durata poco!
Dopo aver pulito loro la faccia le ho dipinte, ed ecco qua il risultato:
Meglio, eh? Ancora meglio quando le ho pettinate.
Quella di sinistra, che ho chiamato Tiffany, è la bambola "marca bho?", quella di destra, di nome Susie è la Bratz. Lì per lì, dopo che le avevo dipinte non mi sembravano un granché. Poi mi son messa a pettinarle, ad averne cura e pian piano mi sono abituata ai loro visi e vi dirò, adesso mi sembrano proprio carine!
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Tiffany |
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Susie |
Fra prima e dopo è tutta un'altra storia, eh?
Ora, Susie ha le sue scarpe, che le permettono pure di stare in piedi da sola, ma quegli orribili stivali argentati
non si addicevano più al suo viso acqua e sapone, per cui li sto ridipingendo. Sono ancora da finire, poi metterò la foto.
Tiffany invece era senza piedi, poveretta! La signora Sonia fa i piedi alle bambole con una pasta fatta con silicone e amido di mais, ma non avendo il silicone a portata di mano ho provato a farli con lo Sculpey (la pasta polimerica).
Ho mescolato un po' di colori per cercare di riprodurre il colore delle gambe ed ecco il risultato:
Li ho ancora da finire, vorrei tentare di farle le dita dei piedi.
Ma poi sarà a piedi nudi!, direte voi. Ehe, ho in mente di farle le scarpe di stoffa o simili.Già, perché poi mi dovrò cimentarmi anche a cucire loro i vestiti. Uh, chissà che ne verrà fuori!
Alla prossima!